fbpx

Ma le rimesse cosa sono?

Le rimesse consistono nell’invio dei pagamenti ai centri. Ma cosa sono?

Lungi da noi annoiarvi con questioni contabili, ma uno dei nostri obiettivi, come Associazione, è quello di raccontarvi tutte le sfaccettature del nostro lavoro, così da essere più trasparenti possibili con voi. Questo lo facciamo per due motivi: il primo è quello di narrarvi come si muovono le vostre donazioni, l’altro è aiutarvi a comprendere alcune dinamiche di funzionamento del Faggio Vallombrosano.

Come ben saprete, il sostegno a distanza ha un importo di 26,00 Euro al mese che, a prescindere da quando viene versato, va a coprire determinate mensilità del sostegno di un bambino. Vediamo di fare chiarezza: se un sostegno viene attivato il 12 giugno, questo sarà effettivamente in essere a luglio, ciò significa che la prima mensilità del sostegno da coprire sarà quella di luglio. Potrebbe accadere che un sostenitore effettui la donazione previamente o posticipatamente ma, a prescindere da questo, quella donazione coprirà sempre da luglio in poi. Ora forse vi sarà più chiaro…sì , lo sappiamo, qualcuno di voi starà già sbadigliando, ma pensiamo che queste siano informazioni che potranno certamente tornarvi utili.

Ora, veniamo a noi: le rimesse cosa sono? E cosa c’entrano con tutto questo?

Le rimesse consistono nell’invio dei pagamenti ai centri. Ogni tre mesi, infatti, inviamo 23,00 dei 26,00 Euro per ciascun bambino il cui sostegno è attivo ai centri che se ne occupano. Tratteniamo dunque circa l’11% sulle vostre donazioni per poter coprire i costi di gestione burocratica, della cancelleria, dell’invio letterine, dei rimborsi ai centri, degli oneri bancari, quelli del personale e tanto altro. L’invio, chiaramente, avviene in maniera posticipata ovvero, per fare un esempio, a marzo mandiamo le donazioni dei sostegni da gennaio a marzo. Questo accade perché non potremmo sapere in anticipo quanti sostegni attivi avremo e come cambiano le situazioni dei sostegni, per cause legate al bambino o al sostenitore.

Oltre alle donazioni raccolte per i sostegni attivi, all’interno delle rimesse figurano anche donazioni specifiche, consistenti in alcuni gesti di solidarietà di alcuni di voi per compleanni dei bambini o semplicemente un “regalo” al centro, le quote del Progetto Istruzione Terziaria per i ragazzi inseriti nel nostro progetto che frequentano l’università o corsi professionalizzanti, talvolta aggiungiamo anche alcuni importi per aiuti ai centri e, infine, l’importo del rimborso annuale ai centri per le spese postali che inviamo una volta l’anno, solitamente con le rimesse di dicembre.

Come avrete dedotto, il Faggio Vallombrosano invia questi pagamenti ogni tre mesi a prescindere se le mensilità del sostegno siano state coperte o meno dai sostenitori, ma semplicemente basandosi sul fatto che il sostegno risulta “attivo”. Le suore, infatti, ricevono una lista con i bambini il cui sostegno è attivo e le mensilità corrispondenti, così da avere chiaro l’importo trimestrale. Questo accade perché per noi la priorità è il bambino e la continuità del suo sostegno.

Promesso, questo è tutto, o quasi, sulle questioni noiose! Tutto questo fa parte di un meccanismo ben consolidato che ci consente di controllare l’andamento dei sostegni e ci “costringe” anche, a volte, a scocciarvi con alcuni dei nostri whatsapp o chiamate per ricordarvi di coprire le mensilità del sostegno arretrato per poter tenere in positivo il bilancio associativo. 

Detto questo…speriamo vi sia chiaro quanto vogliamo essere trasparenti e quanto siamo disponibili a raccontarvi ogni aspetto del Faggio Vallombrosano e di come operiamo. Concludiamo dicendo che, ovviamente, senza le vostre donazioni, ci sarebbe ben poco di contabile!