Finalmente ci siamo! ✈️
Lunedì sera partiremo per il nostro viaggio di monitoraggio in Brasile, il primo sia per Sara che per Luisa in questo Paese. L’emozione è grandissima e non vediamo l’ora di vivere questa nuova avventura.
Come sempre, la fase della prepartenza è un mix di stanchezza e adrenalina: si immaginano già i voli (e stavolta saranno ben nove!), si pensa alla fatica, all’organizzazione, ai mille dettagli da non dimenticare. Ma sappiamo già che, come in ogni viaggio, c’è una sola certezza: nel momento in cui metteremo piede in Brasile, arriverà quella botta di emozione pura che solo i bambini sanno regalare.
Ed è così che un viaggio che sembra faticoso diventa subito un viaggio pieno di emozioni, di incontri, di volti e di storie.
Cosa faremo in Brasile
Il nostro viaggio sarà intenso:
• visiteremo i centri che sosteniamo in Brasile (a Moreninha, Taquaritinga, Ribeirão Preto e Itaboraí),
• ci confronteremo con le responsabili tra conti e racconti,
• scopriremo ogni piccolo tassello che compone la vita dei centri,
• visiteremo le comunità e le famiglie, entrando nelle loro case per ascoltare le loro storie.
Questa volta, a differenza del viaggio in India, avremo anche la fortuna di poter comunicare direttamente con i bambini, senza barriere linguistiche: potremo parlare con loro, confrontarci, ridere insieme.
Il nostro itinerario
Per permettervi di organizzare al meglio anche eventuali videochiamate, ecco le tappe del nostro viaggio:
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📍 Dal 23 al 26 settembre – Moreninha
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📍 Dal 28 settembre al 1 ottobre – Taquaritinga
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📍 Dal 2 al 5 ottobre – Ribeirão Preto
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📍 Dal 6 all’11 ottobre – Itaboraí
Le emozioni e le aspettative
Il Brasile non è l’Angola, non è l’India: è un contesto diverso, con sfide diverse. Non si muore di fame, ma si muore di altro. E questo, forse, fa ancora più male, perché sembra più vicino a noi, più legato a quelle ferite del mondo che ci appartengono come esseri umani.
Siamo curiosi, pronti ad ascoltare, a capire, a scoprire. E soprattutto, siamo pronti a raccontarvi tutto, passo dopo passo, attraverso le nostre storie, le foto e i video che condivideremo.
Non saremo soli
Con noi ci sarà Stefano, che ci ha accompagnato anche nel viaggio in Angola. Stefano è sostenitore di una bambina in India e, grazie al viaggio in Angola, ha conosciuto anche la bambina sostenuta dalla sua compagna. Condividere questo percorso insieme rende la squadra ancora più affiatata e speciale.
Seguiteci sui social
A partire da lunedì, vi porteremo con noi in questo viaggio. Il Brasile ha cinque ore in meno rispetto all’Italia, quindi ci vorrà un po’ di pazienza… ma faremo il possibile per aggiornarvi e raccontarvi in diretta questa nuova esperienza.
Seguiteci su Instagram e sugli altri canali: vi porteremo tra sorrisi, abbracci e storie che valgono la pena di essere raccontate.
💛 Perché ogni viaggio di monitoraggio non è solo un controllo, ma soprattutto un incontro con la vita vera dei nostri centri, dei bambini e delle famiglie che ci insegnano ogni giorno cosa conta davvero.
